Necropoli di Santu Pedru
Area interesse: Siti ArcheologiciArea interesse: Siti archeologici
La necropoli di Santu Pedru (3500-1800 a.C.) è un sito archeologico prenuragico che si trova sulla strada per Uri, sul pendio della collina trachitico di Santu Pedru, dal quale prende il nome, in una posizione dalla quale domina tutta la valle sottostante, nella Nurra.
I ritrovamenti effettuati provengono dal periodo che va dal neolitico (Cultura di Ozieri) fino all’età del bronzo (Cultura di Bonnanaro).
Il complesso è formato da una decina di tombe con entrata a dromos e schema planimetrico pluricellulare. Alcune di dimensioni monumentali, mostrano elementi architettonici come architravi, pareti semicircolari, pilastri e altri simboli come false porte e protomi taurine.
Tra le tombe, molte delle quali deteriorate, di grande importanza la tomba dei vasi tetrapodi che mostra un dromos parzialmente distrutto lungo 16 metri che porta direttamente all’anticella semicircolare. Dalla parete del fondo dell’anticella, in origine dipinta di rosso, si entra nella stanza principale di forma rettangolare con la parete piana sostenuta da due pilastri dalla quale si accede alle stanze secondarie.
Da menzionare la tomba ubicata nella parte più alta del declivio che è stata modificata e adattata a chiesa rupestre in età medioevale nella quale la stanza principale è stata trasformata in una ampia aula con due altari dedicati a San Pietro e Santa Lucia.
In cima al declivio si trova il nuraghe Santu Pedru, impraticabile a causa dei vari crolli e tutto intorno una vasta agglomerazione de capanne circolari e rettilinee.
Foto di Giampiero Mulas